L’ARTE LIBERATA-Mostra
Le Scuderie del Quirinale aprono al pubblico una mostra per raccontare le storie di come, città per città, sia stato salvato il patrimonio artistico del nostro Paese dalla guerra e dall’occupazione tedesca. Una selezione di oltre cento capolavori salvati durante il conflitto – riuniti grazie alla collaborazione di quaranta tra musei e Istituti – tesse un racconto avvincente di un momento drammatico per il nostro Paese. Capolavori straordinari come il Discobolo Lancellotti, la Danae di Tiziano Vecellio – trafugata nel 1943 e appesa nella camera da letto di Göring prima di essere recuperata, e ancora lavori come Santa Palazia del Guercino, la Madonna in trono del Riccio dalla Cà d’Oro, si intrecciano alle circa centoquaranta riproduzioni fotografiche e ai documenti storici, filmati d’epoca, testimonianze significative di una delle pagine più drammatiche della storia del nostro Paese.
Ogni opera quindi non racconterà solo la sua storia e quella del suo artista ma storie di donne e uomini che misero la propria professione al servizio di un interesse comune nella drammatica contingenza bellica.
Esaurito