
Apertura straordinaria
Tra storia e arte il sogno di Via Giulia e il miracolo di Santa Caterina
Inizieremo la nostra visita con una passeggiata da San Giovanni dei Fiorentini fino alla Chiesa di Santa Caterina da Siena, narrando la rivalità tra Firenze e Siena e la nascita di Via Giulia.
La chiesa di Santa Caterina da Siena, aperta per la nostra Associazione, sorge in via Giulia, in pieno centro storico, ed è legata alla storia dell’Arciconfraternita dei Senesi, a cui ancora oggi l’edificio appartiene. Edificata nel 1526 su disegno del grande architetto Baldassarre Peruzzi, venne demolita e poi ricostruita nel 1766 ad opera di Paolo Posi.
La chiesa rappresenta il sogno di Bramante e di Giulio II, descrive la fine del barocco verso il nuovo movimento neoclassico.
Il difficile rapporto tra Siena e Firenze e le similitudini tra Roma e Siena esplodono nella facciata della chiesa e raccontano la storia che parte da Senio (figlio di Remo) e passa per Romolo.
La Chiesa conserva importanti opere, eleganti capitelli in stucco dorato recanti i simboli cateriniani (i gigli, il cuore e la corona) di Wander Elsken, i dipinti sulla volta con l’illusione prospettica dei quattro angeli sorreggenti, di Taddeo Kuntz, le decorazioni a foglia d’oro di Pietro Tavanelli, le ricercate pitture murali di G.B. Marchetti, gli altari di Andrea Dell’Oste.
Nel catino dell’abside campeggia il grande affresco, in tutto fedele al modellino ligneo, di Lorenzo Pecheux de Lyon (Ritorno di Gregorio XI da Avignone (1773) storica e morale conquista della paziente opera condotta da Santa Caterina da Siena.
La parola costituisce uno strumento importante a disposizione dell’uomo e, in qualsiasi ambito venga utilizzata, può essere un’arma per colpire e un mezzo per salvare.
Lo sa bene Caterina da Siena, patrona d’Italia e compatrona d’Europa, che il 3 ottobre del 1970 viene proclamata Dottore della Chiesa. Una donna forte e determinata. Scrive ai più grandi personaggi della sua epoca e a loro rivolge rimproveri e incoraggiamenti.
Lo storico Alessandro Barbero riferendosi alla Santa disse: “ la «follia» di Caterina, cioè la sua perseveranza, fin da adolescente, nel rompere regole e convenzioni dell’epoca”
QUOTA ASSOCIATIVA
Euro 15,00 (storica, radio e offerta alla Chiesa) ISCRITTI in regola con il rinnovo 2025
Euro 18,00 non iscritti
LA VISITA SARA’ CONDOTTA DALLA DOTTORESSA ALESSANDRA CAMERANO