GLI ANGELI DEL BERNINI E IL CAMPANILE BALLERINO DEL BORROMINI IN SANT’ ANDREA DELLE FRATTE
Tra la centralissima Piazza di Spagna e la nota Fontana di Trevi, è ubicata la Basilica di S. Andrea delle Fratte, una tra le più belle e storiche chiese della Città Eterna, retta dai PP. Minimi di S. Francesco di Paola, sin dal 1585.
Questa chiesa, plasmata in maniera unica dal genio del Borromini e arricchita da due angeli del Bernini, è stata definita da Benedetto XV la «Lourdes romana» perché il 20 gennaio di 174 anni fa, proprio qui, apparve la Vergine.
Quando si parla di uno di questi due scultori è inevitabile parlare anche dell’altro. Bernini e Borromini sono ormai una inscindibile coppia nell’arte barocca. Così in questa chiesa, in cui il progetto di restauro è stato ideato e realizzato proprio da Borromini tra il 1653 e il 1667, ci sono anche due opere del suo rivale Bernini. Due statue di angeli, una con un cartiglio e un’altra con una corona di spine infatti si stagliano all’interno di questa chiesa riccamente decorata.
I due splendidi Angeli con gli strumenti della Passione di mano di Gian Lorenzo Bernini. Fanno parte dei dieci che gli furono commissionati da papa Clemente IX per decorare ponte S. Angelo.
Bernini affidò tutti gli angeli per il ponte ai suoi collaboratori, riservando per se l’esecuzione dell’Angelo con la corona di spine e dell’Angelo col cartiglio che oggi si conservano nell’edificio, proprio davanti la zona absidale. Le due sculture rimasero nell’abitazione dello scultore, che si trova praticamente di fronte alla chiesa, fino agli anni ’30 del Settecento quando furono collocati nel sito dove li vediamo oggi.
Le ali sembrano essere vere e le nuvole su cui camminano i due personaggi sembrano essere quasi inconsistenti nonostante siano in marmo.
Il campanile ballerino e il racconto dell ’apparizione della Madonna ? venite a scoprirlo con noi…
LA VISITA SARA’ CONDOTTA DAL DOTTOR EMANUELE GIANNOTTA