I CAMPI FLEGREI : Un viaggio alle radici della storia. Pozzuoli, Baia sommersa, Cuma e Piscina Mirabilis
IL VIAGGIO E’ CONFERMATO
Il paradosso dei Campi Flegrei è avere bellezze paradisiache in un luogo quasi demoniaco, sconosciuto alla maggioranza degli italiani. Campi Flegrei significa “Campi Ardenti” ed è il nome che gli antichi diedero alla zona che oggi ingloba i comuni di Pozzuoli, Quarto, Bacoli e Monte di Procida, e che si trova a pochi chilometri da Napoli. I
In queste terre la natura ha dato il meglio di sé, affiancando le bellezze del mare al fascino inquietante dei vulcani. Ma anche l’uomo sembra essere stato invogliato a rendere i Campi Flegrei una terra unica e superba. I romani hanno costruito acquedotti, anfiteatri e ville di una bellezza nettamente percepibile ancora oggi, senza dimenticare il mito dell’Eneide, ambientato da Virgilio proprio nei Campi Flegrei.
PROGRAMMA
Primo giorno
BAIA: Sotto e sopra : Un luogo fuori dal mondo
“Nessuna insenatura al mondo, risplende più dell’incantevole Baia” (Orazio)
PARCO SOMMERSO DI BAIA
Gran parte dell’antica città di Baia si trova sott’acqua, nel parco sommerso che è un luogo unico al mondo lungo il litorale di Bacoli e Pozzuoli ad una profondità di circa 15 metri.
Tra i principali edifici sommersi e non insabbiati, quindi tutt’oggi visibili, troviamo la Villa dei Pisoni, la Villa a “protiro” con un portico che incornicia l’ingresso , il ninfeo imperiale di Punta Epitaffio. L’antico porto della città, il Portus Iulius, è stato indagato solo in parte ed è stato possibile individuare fino ad ora un magazzino con corte centrale.
A bordo del battello Lomar Dreams, in uso esclusivo + un sommozzatore , ammireremo i resti sommersi di Baia. Un’imbarcazione dall’ampio ponte e dal fondo finestrato che consente ai passeggeri di navigare osservando le ville, i mosai ci policromi ed i reperti sommersi appartenenti alle numerose costruzioni di ville ed edifici romani.
Pausa pranzo
Pomeriggio
IL PARCO ARCHEOLOGICO DI BAIA
In particolare l’antica Baia (Baiae) era famosa per le acque termali, ed era un luogo di villeggiatura molto amato dagli antichi romani, fin dal II secolo a.C., quando possiamo datare il nucleo più antico di resti archeologici.
In seguito a Baia sorsero molte villae di personaggi illustri e imperatori, che qui potevano dedicarsi all’otium, lontano dalla vita frenetica di Roma. La città secondo Strabone deve il suo nome a Baio, il timoniere di Ulisse che venne sepolto lì, e molti scrittori antichi, tra cui Ovidio e Cicerone la descrivono o raccontano eventi legati a questo luogo.
Al termine della visita trasferimento in hotel.
sistemazione nelle camere riservate.
cena e pernottamento.
2° giorno
CUMA : La prima città greca in Italia
L’antica città greca di Cuma è la più antica colonia greca d’Occidente, successiva solo all’occupazione dell’isola di Ischia. Strettamente legata al mito della Sibilla Cumana, fu un centro ricco e di grande prestigio nel mondo antico: da qui la cultura greca si diffuse lungo tutta la penisola italiana portando l’alfabeto calcidese assimilato dagli Etruschi e dai Latini
Visita del parco archeologico di Cuma
- Tempio di Giove – “Da Tempio a Basilica Cristiana”
Questo tempio greco (VI – V sec. a.C.) fu eretto sul punto più alto dell’acropoli e dedicato a Demetra, divinità molto venerata dai cumani, ed erroneamente attribuito a Giove, ma con molta probabilità, alla luce di recenti riscontri, il tempio era dedicato ad Apollo, confermando così il racconto del mito di Dedalo tramandato da Virgilio nell’Eneide.
- Tempio di Apollo – “Dove Dedalo consegnò le ali del figlio Icaro”
Sulla terrazza inferiore del tempio di Giove si trova anche quello di Apollo, la cui costruzione è attribuita al mito di Dedalo, che la leggenda narra atterrò proprio qui dopo il volo da Creta. ll Tempio di Apollo si erge su un’ampia terrazza naturale che affaccia direttamente sul mare. Dalla terrazza del tempio si gode di un panorama mozzafiato: il mare cristallino e il golfo di Pozzuoli con la bellissima Isola di Ischia.
- Antro della Sibilla – “ La Sacerdotessa di Apollo”
Vero e proprio fiore all’occhiello del sito di Cuma è l’Antro della Sibilla Cumana. Secondo la leggenda il dio Apollo era follemente innamorato di Sibilla, una giovane donna. Le offrì in cambio qualunque cosa pur di averla come sua sacerdotessa ed ella chiese l’immortalità, non pensando però di chiedere anche la giovinezza eterna. Man mano che invecchiava il suo corpo divenne sempre più piccolo finché non fu messa in una gabbietta nel tempio di Apollo dove sparì del tutto e di lei rimase solo la voce. Sempre la leggenda narra che in questo antro Enea venne a interrogare proprio l’oracolo della Sibilla cumana
La galleria è alta circa 5 metri ed è lunga 130, lungo il percorso si aprono diversi bracci su entrambi i lati, alcuni ciechi a scopo di aerazione e illuminazione, altri che terminano sulla terrazza sopra il porto e altri ancora usati in epoca romana come cisterne e in seguito come luogo di sepoltura dei cristiani.
Pranzo libero
Nel pomeriggio
PISCINA MIRABILIS : La Cattedrale dell’Acqua
Questo immenso serbatoio idrico per l’approvvigionamento idrico, restituisce in parte l’idea della grandiosità e della perfetta organizzazione della più potente flotta militare del Mediterraneo, stanziata qui a Miseno.
Questo capolavoro di ingegneria fu costruito per volere di Augusto con l’obiettivo di approvvigionare Miseno, Bacoli e le navi appartenenti alla Classis Misenensis della Marina Militale romana.
La spettacolarità del sito deriva dal fatto che l’intera struttura si è perfettamente conservata e deve proprio alla sua maestosità il meritato appellativo di “Cattedrale dell’Acqua”.
La Piscina Mirabilis conobbe un grande risalto durante il periodo del Grand Tour quando fu visitata da personaggi di spicco come Mozart, Goethe e Dumas.
Qui è stata girata la parte finale del film di Tornatore E’ stata la mano di Dio
3° giorno
Alla scoperta di Pozzuoli: Il rione Terra
C’è un quartiere dove i capitoli della lunga storia di Pozzuoli si sono sovrapposti come pagine di un libro, il Rione Terra
Il Rione Terra è stato primo nucleo abitato della città di Pozzuoli. La rocca è costruita su uno sperone tufaceo alto 33 metri, circondato sui tre lati dal mare. È stata, nel corso dei secoli, teatro di eventi, storici e naturali, che hanno apportato cambiamenti importanti anche nella morfologia dei Campi Flegrei. Nonostante ciò, è sempre rimasta nucleo abitato, conservando memoria dello scorrere dei secoli
L’Arte come riscatto: Questo immenso patrimonio mai valorizzato oggi torna finalmente fruibile grazie al progetto Puteoli Sacra. La Diocesi di Pozzuoli infatti ha deciso di affidare la gestione di questo sito a ragazzi a rischio di emarginazione sociale, provenienti dalle Carceri di Nisida e Pozzuoli, perché il Rione Terra non sia solo simbolo di riscatto territoriale e di valorizzazione culturale, ma anche simbolo di speranza per tutti e modello di reinserimento sociale attraverso l’arte.
Il percorso archeologico
Nel territorio dei Campi Flegrei, il Rione Terra è stato senza dubbio il protagonista di tutte le evoluzioni storiche, dalla colonizzazione greca e romana fino all’epoca moderna. E oggi al Rione Terra è visitabile un intero percorso archeologico sotterraneo quasi perfettamente conservato che ricalca la città romana.
Inaugurato nel 2002, il percorso consente di visitare una vasta porzione dell’antico tessuto urbano, esteso su una superficie di oltre due chilometri. Andremo alla scoperta di affascinanti edifici, antichi forni con ancora le macine intatte dove veniva lavorato il pane, vecchie botteghe, antichi magazzini e tante altre meraviglie. Il tutto è accompagnato da un percorso audio visivo che rende la visita ancora più suggestiva.
Il percorso sacro:
LA CATTEDRALE “DI AUGUSTO”
Il duomo di Pozzuoli è un UNICUM, il vero gioiello del Rione Terra.
È una delle più grandi e straordinarie opere di restauro dei tempi moderni, che fa passare i turisti, come in un viaggio nel tempo, dallo spettacolo delle colonne marmoree del tempio di Augusto, al soffitto moderno che riproduce il cielo e le costellazioni, fino alle mura seicentesche e barocche e alla preziosissima quadreria, tra cui spiccano i dipinti di Artemisia Gentileschi.
IL MUSEO DIOCESANO
Venti secoli di storia di una delle più antiche comunità cristiane dell’Occidente, tra importanti ritrovamenti pre-cristiani, dipinti seicenteschi, reliquiari dei primi martiri, ostensori, statue, e paramenti sacri.
Tutte opere di enorme valore sottratte alla devastazione e ai furti del dopo bradisismo.
Tra le esposizioni cristiane più importanti nel Sud Italia.
Pranzo libero
Nel pomeriggio ritorno a Roma
LE VISITE SARANNO CONDOTTE DALL’ARCHEOLOGO DOTT. ALESSANDRO LOCCHI
GRAND HOTEL SERAPIDE ****
Il Grand hotel Serapide fa parte dell’affascinante complesso “La CITTADELLA APOSTOLICA ”
offre i seguenti servizi
- 58 fra camere e suite
- Bar panoramico La Terrazza
- Centro Congressi
- Sale per banchetti
- Chiesa per cerimonie
- Ristorante Gourmet
- Piscina esterna
QUOTA DI PARTECIPAZIONE A PERSONA MINIMO 15 PARTECIPANTI
€ 530,00 in camera doppia
QUOTA DI PARTECIPAZIONE A PERSONA MINIMO 20 PARTECIPANTI
€ 470,00 in camera doppia
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€ 70,00 supplemento doppia uso singola da aggiungere alla quota della camera doppia
quotazione camera tripla su richiesta a : info@tempodieventi.com
- Pagamento 50% dopo il 2 settembre, giorno in cui daremo comunicazione dell’avvenuto raggiungimento del minimo di partecipanti
- Saldo entro il 18 ottobre
E’ POSSIBILE PAGARE ANCHE IN TRE RATE A PARTIRE DAL MESE DI SETTEMBRE ( settembre, ottobre e novembre)
La quota comprende:
- Trasferimenti privati con pullman Gran Turismo
- 3 giorni di ZTL Park Pozzuoli
- 1 giorno ZTL/Park Bacoli
- servizio di facchinaggio hotel in e out
- 2 pernottamenti al Grand hotel Serapide , con prima colazione inclusa
- Pre-accettazione in hotel.
- Tassa di soggiorno per l’intero periodo del viaggio
- n.2 cene in hotel ( 3 portate 1/2 minerale + 1/4 di vino inclusi)
- Archeologo da Roma per l’intera durata del viaggio
- biglietti d’ingresso dei siti menzionati nel programma
- Prevendite per prenotazione gruppi dei siti menzionati nel programma
- barca e sommozzatore in uso esclusivo per il parco Sommerso di Baia
- Staff TempodiEventi.com per l’intera durata del viaggio.
- Assicurazione viaggio bagaglio e medica
La quota non comprende:
- Pasti non indicati nel programma
- Extra e mance
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
- la quota può essere soggetta a variazioni del costo preventivato dei biglietti d’ingresso, accessi, mancato raggiungimento del numero minimo dei partecipanti. In quest’ultimo caso il viaggio potrebbe anche essere annullato.
- Il programma, nel corso di svolgimento, potrebbe subire, per motivi organizzativi, modifiche nella sequenza delle visite, ma non nei suoi contenuti
Cancellazioni
- nessuna cancellazione entro il 02 settembre
- 30% dell’intera quota dal 3 al 25 settembre
- 50% dell’intera quota dal 26 settembre 18 ottobre
- 100% dell’intera quota dal 19 ottobre
- In caso l’organizzatore riesca a trovare la sostituzione con altri partecipanti, verrà restituita l’intera somma versata.