PERMESSO SPECIALE
Dare un’idea esaustiva in poche righe del complesso conventuale di San Cosimato è un’impresa ardua. Si tratta infatti di un luogo assai suggestivo ed unico nel suo genere, dove natura e paesaggio si fondono con storia, arte, archeologia e spiritualità.
La chiesa di San Cosimato è sorta nel X secolo nel quartiere di Trastevere e oggi inserita nell’ospedale Nuovo Regina Margherita è dedicata a un santo che non esiste, il cui nome deriva dalla contrazione di Cosma e Damiano, i due fratelli medici che furono decapitati dopo lunghe torture, sotto Diocleziano, e proclamati santi.
Il monastero, che ha rischiato di essere demolito, nel corso dei secoli il complesso passò dai Camaldolesi alle monache clarisse, poi venne espropriato dalle autorità italiane ed adibito ad ospizio per anziani. Attualmente ospita alcuni reparti di una struttura ospedaliera.
Grazie ad un permesso speciale avremo l’opportunità di visitare alcune sale dell’antico monastero all’interno della struttura ospedaliera
Inoltre si visiteranno i due scenografici chiostri, ricchi di reperti classici e medievali, l’atrio con l’antico ed elegante protiro romanico a colonne, a testimonianza della importanza religiosa ma anche economica del luogo, e rappresenta l’ultima vestigia medievale sulla piazza.
La bella chiesa quattrocentesca chiesa con le sue interessanti decorazioni. L’interno, a navata unica, è stato rimaneggiato nel 1871 e conserva della fase quattrocentesca un affresco nel (Madonna con il Bambino tra i santi Francesco e Chiara, opera di Antonio del Massaro detto “il Pastura”). Nella sagrestia laterale sono conservate altre sette preziose tele con scene di santi.
Questi misteriosi luoghi del medioevo ci raccontano un periodo storico della nostra città a volte poco noto ma che non manca mai di stupirci e affascinarci.
LA VISITA SARA’ CONDOTTA DALLA DOTT.SSA ALESSANDRA CAMERANO