
JOAQUIN SOROLLA, IL PITTORE DELLA LUCE – MOSTRA
Nel corso della sua vita, Sorolla viaggiò in Italia in varie occasioni; a Roma trascorse un periodo tra il 1885 e il 1889. Questa mostra, nell’ambito del 150° anniversario dell’Accademia e le celebrazioni del centenario della sua morte, intende indagare i rapporti tra Sorolla, gli ambienti artistici di Roma e l’Accademia di Spagna.
Gli appunti italiani inaugurano, pertanto, in modo naturale, il percorso nel processo pittorico del piccolo formato, andando a creare una perfetta introduzione sul modo in cui Sorolla riusciva a racchiudere in pochi centimetri quadrati l’essenza della sua pittura.
Sin dai primi tempi a Roma, le note di colore mostrano il modo in cui Sorolla guarda e sintetizza quello sguardo attraverso il suo pennello; esprimono le titubanze di un pittore in formazione, che riafferma il bisogno emotivo di prediligere la verità, l’autenticità e la sincerità al cospetto della natura. I
L’esposizione presenta oltre 240 piccole opere originali dell’artista, di cui 205 dipinti a olio che l’artista chiamava “macchie” o “note di colore”, conservate nel Museo Sorolla di Madrid. Questo importante aspetto della produzione del pittore valenciano potrà essere osservato per la prima volta in Italia in questa esposizione, che è la prima in assoluto dell’artista a Roma.
Il percorso è avviato dalle tre sale del piano terra con le opere che documentano lo sviluppo della carriera di Sorolla.
Nel Salone dei Ritratti, al primo piano, la sezione ideata per questa occasione romana dal titolo “Sorolla, la Real Academia de España en Roma e le origini del piccolo formato”. La serie di “note” dipinte in diversi luoghi d’Italia mettono in evidenza i legami del pittore con la penisola attraverso cinque i soggetti rappresentati: le vedute delle movimentate città italiane, gli studi degli artisti, i viaggi e l’atmosfera dei caffè tra Roma e Parigi, la rappresentazione dei monumenti, la composizione del paesaggio.
LA VISITA SARA’ CONDOTTA DALLA DOTT.SSA SILVIA DE ANGELIS