Il Monastero dei Santissimi Quattro Coronati ha una delle più importanti basiliche medievali della città. Un’ isola fuori dal tempo al centro di Roma dove ancora sopravvive la misteriosa e affascinante realtà della clausura.
Il Monastero si presenta ancora oggi come una fortezza medievale. Infatti, dai tempi di Carlo Magno. Serviva come luogo di massima sicurezza per il pontefice. Infatti quando si sentiva minacciato lasciava la sede pontificia (allora il Laterano). Si rifugiava così in un luogo più sicuro. Ecco perché si trova così vicino a San Giovanni. Potrebbe essere paragonato col ruolo di Castel Sant’Angelo rispetto al Vaticano. Vivono lì, recluse in un silenzio ascetico, senza affacciarsi al mondo, le suore Agostiniane di clausura. Sono ospiti del Convento dei Santi Quattro Coronati a Roma, fondato nel 1116 da Papa Pasquale –
La memoria dei SS Quattro Coronati , chiaramente leggendaria, non è più nel Calendario della Chiesa: ma perdura il loro ricordo, non tanto e non soltanto nella devozione, ma nell’arte, sono considerati, per remota tradizione, protettori degli scultori.
Scopriremo chi erano i Quattro Coronati e perché erano cosi venerati. Entrando in Chiesa verremo catapultati in pieno medioevo tra resti di affreschi del XII secolo e l’originale pavimentazione in opus alexsandrinum ..
Suonando poi al campanello la suora ci consegnerà la chiave per accedere all’Oratorio di San Silvestro un piccolo ambiente con volta a botte, bei pavimenti a mosaici cosmateschi e raffinati affreschi del 1200 sulle pareti, dove potremo ammirare un intero ciclo pittorico sulla vita dell’Imperatore Costantino e di come Papa Silvestro lo salvò dalla lebbra mediante il battesimo.
Recenti restauri all ‘Oratorio di San Silvestro, hanno restituito a gran parte di essi la vivacità delle scene e l’originaria brillantezza dei colori. Ammirare nel silenzio la bellezza degli affreschi immersi nell’atmosfera del tempo è una esperienza che vi porterete dietro anche una volta usciti.