
Dimora aristocratica dove già nel Cinquecento trovava posto – in una magnifica scenografia architettonica – una ricca collezione di scultura antica, Palazzo Altemps è la sede del Museo Nazionale Romano dedicata alla storia del collezionismo.
Palazzo Altemps non è solo un museo, ma un viaggio attraverso il tempo che racconta storie di divinità, eroi e culture attraverso le sue straordinarie opere d’arte.
Il Palazzo ospita capolavori assoluti di scultura antica appartenenti a collezioni nobiliari famose e di grande pregio pezzi appartenuti alle collezioni private di alcune delle più importanti famiglie romane: i Mattei, i Boncompagni Ludovisi, i del Drago e ovviamente i padroni di casa, gli Altemps, pervenute in proprietà statale.
Sulle porte color verde penicillina s’intrecciano le iniziali. Gabriele D’Annunzio e la sua sposa Maria Hardouin duchessa di Gallese, della famiglia Altemps. Lui 20 anni, lei 19. Era il suo precettore, scoccò la passione, malvista dal padre di lei. Incontri notturni a Palazzo Altemps, poi la relazione dichiarata con i versi dell’Immaginifico
Matrimonio a luglio 1883 nella cappella del Palazzo. Nel 1890 Gabriele e Maria si separarono. Ma non divorziarono mai. Avevano tre figli.
Ora Palazzo Altemps, apre al pubblico appunto l’appartamento di D’Annunzio, al piano nobile, ingresso dalla loggia interamente affrescata.
QUOTA ASSOCIATIVA
€ 14,00 (storico dell’arte + radio) ISCRITTI
€ 16,00 NON ISCRITTI
Biglietto ingresso : gratuito – 1° domenica del mese
LA VISITA SARA’ CONDOTTA DAL DOTTOR ALESSANDRO DELFINO