PITIGLIANO e SOVANA TERRE DEL TUFO
Una domenica alla scoperta di un territorio isolato ma famoso. Terra di etruschi, acque, letterati, buon vino e senso di apertura, che per secoli ha accolto e integrato ricche e vitali comunità ebraiche.
Programma di viaggio
Ore 07.50 Partenza da Piazzale dei Partigiani (Stazione Ferroviaria di Roma Ostiense)
Ore 10.30 circa arrivo a Sovana.
Sovana
Singolare paesino di antichissime origini che ostenta ancora evidenti tracce di un passato veramente illustre. Di chiare origini etrusche, Sovana fu molto importante nel Medioevo, quando, sotto la guida della potente famiglia “Aldobrandeschi”, ha rappresentato il bene ed il male di buona parte della Maremma. Oggi è un piccolo borgo rurale, ma a testimoniare la sua illustre storia restano i pregevoli monumenti etruschi e medievali.
Durante il nostro percorso vedremo:
La Cattedrale di San Pietro ( XI – XII sec. ) .
In stile Romanico-Gotico con elementi decorativi Preromanici; è il più importante monumento di Sovana. I recenti lavori effettuati hanno ridato alla Diocesi e alla comunità civile intera un edificio sacro di rara bellezza e pregio artistico-culturale,
La Chiesa di Santa Maria ( XII -XIII sec. )
Conserva una serie di interessanti affreschi di scuola senese ed un pregevole “Ciborio” dell’800, unico in Toscana. La chiesa condivide una parete con Palazzo Bourbon Del Monte, edificato nella prima metà del Cinquecento.
Piazza del Pretorio
Con i suoi raffinati Palazzi che per forme, decorazioni e bilanciamento degli spazi architettonici è ritenuta una delle più belle d’Italia. La pavimentazione della piazza a spina di pesce è in parte ancora quella originale. L’edificio situato al centro, con un grande orologio sulla facciata e campaniletto a vela, è il Palazzo dell’Archivio (XII sec.) un tempo sede del comune.
Ore 12.30 Trasferimento a Pitigliano
Pausa pranzo libero
Pitigliano
Dove riprenderemo il programma con la visita di questo suggestivo borgo singolarmente arroccato ad occupare la sommità di un impervio sperone tufaceo di suggestiva e selvaggia bellezza, delimitato da valli verdissime solcate dai fiumi Lente e Meleta che lo rende unico dal punto di vista paesaggistico.
Benché di origine etrusca e notevolmente importante nel Medioevo, Pitigliano vide incrementare la sua importanza dal 1400 in poi, a seguito del progressivo e costante declino di Sovana. Pitigliano deve il suo assetto urbanistico alla rinascimentale famiglia Orsini che dopo aver ereditato il castello, provvide alla sua completa ristrutturazione ed alla costruzione di buona parte degli edifici che vedremo durante il nostro itinerario :
L’ Acquedotto Mediceo
E’ il primo edificio che si vede arrivando al borgo. L’acquedotto Mediceo venne costruito con l’obiettivo di portare verso il borgo di Pitigliano l’acqua raccolta dai sottostanti fiumi. La relativa fontana rinascimentale è composta da cinque arcate rivestite in tufo.
Il Palazzo Orsini
Completamente ristrutturato nel XVI sec. Nel cuore del centro storico di Pitigliano, il Palazzo Orsini è sicuramente uno degli edifici storici più rappresentativi del borgo. Sorto tra l’XI e il XII secolo come convento, l’edificio venne poi acquistato nella seconda metà del XIII secolo dagli Aldobrandeschi che ne fecero la loro residenza. In seguito al matrimonio tra l’ultima erede della famiglia, Margherita Aldobrandeschi, e Romano Orsini, il palazzo passò ai Conti Orsini nel 1293.
La Cattedrale dei SS. Pietro e Paolo (1509)
Venne edificata in epoca medievale, rimaneggiata durante il Cinquecento e profondamente modificata nelle epoche successive. Sia l’esterno che l’interno mostrano oggi un sobrio barocco settecentesco. Ad un’unica navata di oltre 600 mq.,
La Chiesa di San Rocco ( XIV sec.)
E’ posta al centro del rione “Capisotto” ed è la più antica attualmente visibile a Pitigliano. Risalente al XII-XIII secolo, l’edificio venne ricostruito alla fine del 1400, i lavori vennero commissionati dal conte Niccolò III Orsini all’architetto Giovanni da Traù il Dalmata. La facciata della chiesa è molto semplice ma d’effetto, in stile tardo-rinascimentale, è decorata con quattro lesene in stile corinzio. L’interno della chiesa è ricco di affreschi, colpiscono immediatamente i numerosi stemmi delle famiglie più importanti di Pitigliano, primo su tutti quello dei Medici. Le tre navate sono separate da colonne in stile ionico.
Il Quartiere Ebraico e la Sinagoga (XVI sec.)
Segni tangibili del grande passato ebraico di Pitigliano, che ha fatto guadagnare alla città l’appellativo di “Piccola Gerusalemme” .
In seguito all’emanazione delle bolle papali del 1555-1569 gli ebrei che vivevano nei territori dello Stato Pontificio furono costretti ad abbandonare le proprie case e rifugiarsi nella contea degli Orsini, scegliendo Pitigliano come nuova dimora, qui infatti trovarono una città accogliente dove poter ricominciare la propria vita
Fine delle visite guidate ore 17,30 circa
Partenza per Roma
Ore 19.45 circa arrivo a Roma Piazzale dei Partigiani (Stazione ferroviaria di Roma Ostiense)
QUOTA DI PARTECIPAZIONE A PERSONA MINIMO 15 PARTECIPANTI
€ 110,00 a persona
QUOTA DI PARTECIPAZIONE A PERSONA MINIMO 20 PARTECIPANTI
€93,00 a persona
La quota comprende:
- Trasferimenti privati con pullman Gran Turismo da 37 posti
- pagamento della ZTL di Roma
- Guida privata locale a Sovana e Pitigliano
- biglietti d’ingresso ai Siti
- Prevendita
- Staff TempodiEventi.com per l’intera durata del viaggio.
- Assicurazione viaggio medica e bagaglio
La quota non comprende:
- Pasti
- Extra e mance
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
IL VIAGGIO SI EFFETTUERA’ AL RAGGIUNGIMENTO DEI 15 PARTECIPANTI