
Percorsi Giubilari
L’antichissima basilica di S. Vitale si nasconde alla vista, sorgendo sul livello originale di via Nazionale, il cui livello stradale fu innalzato dai piemontesi con la costruzione di via Nazionale.
Un gioiello dedicato a dei martiri per noi oggi meno noti, ma ai quali una matrona e una nobildonna donarono tutti i loro averi, privandosi di gioielli e beni.
Una famiglia di martiri della fede Vitale, sua moglie Valeria e due figli Gervasio e Protasio scelsero la religione cristiana e per questo oggi godono di questa bellissima chiesa paleocristiana, ancora intatta nella sua struttura originale.
La basilica importante per il Giubileo e per le reliquie per una misteriosa immagine della Madonna di Guadalupe che a Roma non si poteva conoscere quando fu dipinta, ha rischiato di essere distrutta dal grande Piacentini che l’avrebbe inserita nel palazzo delle esposizioni, facendola scomparire.
Sopravvisse solo per motivi economici grazie al meno noto Carlo Forti, che, salvandola, ci permette di vedere questo gioiello in cui ogni centimetro degli affreschi narra una grande storia. Qui nel tempo si prepararono i Gesuiti che partivano per le missioni, meditando sul loro destino di promotori e narratori del Verbo. Sono molte le cose che nasconde questa chiesa, nata per volontà di una matrona su un terreno vergine che i pagani non avevano mai profanato. E chi è il Cireneo nell’abside? e Sant’Espedito?
Questa e altre scoperte nella visita guidata che vi proponiamo!
QUOTA ASSOCIATIVA
Euro 16,00 (guida, offerta, radio) ISCRITTI E CONVENZIONATI
Euro 19,00 NON ISCRITTI
LA VISITA SARA’ CONDOTTA DALLA DOTTORESSA ALESSANDRA CAMERANO