VAN GOGH . Alla vigilia dei 170 anni dalla sua nascita la sede espositiva romana propone un percorso con cinquanta opere provenienti dal Kröller Müller Museum di Otterlo per raccontare la vicenda umana e artistica del celebre pittore olandese.
Una mostra più unica che rara, che racconterà la storia dell’artista più conosciuto al mondo.
Nato in Olanda il 30 marzo 1853, fu un artista dalla sensibilità estrema e dalla vita tormentata. Celeberrimi sono i suoi attacchi di follia, i lunghi ricoveri nell’ospedale psichiatrico di Saint Paul in Provenza, l’episodio dell’orecchio mozzato, così come l’epilogo della sua vita, che termina il 29 luglio 1890, a soli trentasette anni, con un suicidio: un colpo di pistola al petto nei campi di Auverse.
Nonostante una vita impregnata di tragedia, Van Gogh dipinge una serie sconvolgente di Capolavori, accompagnandoli da scritti sublimi (le famose “Lettere” al fratello Theo Van Gogh), inventando uno stile unico che lo ha reso il pittore più celebre della storia dell’arte.
La mostra di Roma, attraverso 60 opere e tante testimonianze biografiche, ricostruisce la vicenda umana ed artistica di Van Gogh, per celebrarne la grandezza universale.