LA BELLEZZA DEL LIBERTY
VILLINO XIMENES
Apertura in esclusiva
Nel cuore del quartiere Nomentano, lungo viale Regina Margherita in Piazza Galeno, si affaccia l’elegante Villino Ximenes, il primo edificio in stile liberty costruito a Roma agli inizi del Novecento. Nel 1902, lo scultore siciliano Ettore Ximenes, fece edificare la sua “casa-studio” per poi renderla una vera opera d’arte. Per l’elaborata decorazione scelse i più disparati materiali e le più innovative linee dinamiche e stilizzate, esempio puro del nuovo design.
l villino si ispira all’architettura normanna palermitana, mentre nelle decorazioni marmoree e nell’uso della maiolica si riconoscono echi della Secessione Viennese. All’interno si visitano varie stanze affrescate tra cui il salone delle feste e la splendida sala da pranzo, rivestita interamente in cuoio e stucchi e che conserva ancora il mobilio originale liberty.
la “Sala del Sole” col suo soffitto a bolle dominato dalle tonalità azzurre; il “Vestibolo”, con affreschi ispirati a storie medievali, massime e sentenze di buon senso popolare narra Dalla “Sala centrale”, con il soffitto a cassettoni incornicianti stemmi e l’arco trionfale in legno e stucco intagliato a motivi floreali, si passa nella “Sala delle arti”: alle pareti, decorate con un festone di crisantemi, spicca una serie di ritratti di grandi maestri della scultura come Fidia, Michelangelo e Bernini, rappresentativi dell’Antichità classica, del Rinascimento e del Barocco.nti la gentilezza del dolce stilnovo.
Anche le opere cosiddette minori non sono da trascurare, come le porte interne, le cornici alle finestre, i pavimenti… testimonianza delle diverse tecniche adoperate dagli artigiani del legno, del ferro e del marmo. Tutto, al Villino Ximenes, concorre a sottolineare gioiosamente la fantasia e il gusto di uno stile che ha segnato un’epoca.
Dopo la morte dell’artista, il villino venne venduto e per anni rimase in degrado, solo nel 1999 impegnativi interventi di restauro degli esterni ci hanno restituito l’originaria eleganza.
Dal 1930 il villino è sede dell’Istituto Teresiano e oggi è sede di un pensionato universitario, pertanto generalmente chiuso al pubblico.
QUOTA ASSOCIATIVA
Euro 15,00 (guida, radio, costi apertura) ISCRITTI
Euro 18,00 NON ISCRITTI
LA VISITA SARA’ CONDOTTA DALLA DOTTORESSA LAURA ANGELELLI