Laureata in scienze dei beni culturali a Verona e specializzazione in didattica e pedagogia dell’arte alla Sapienza di Roma, ho viaggiato e lavorato nel mondo del turismo nazionale e internazionale per 10 anni e come organizzatrice di percorsi e laboratori...
PRENOTAZIONE ENTRO IL 28 SETTEMBRE 2023.
IL CONTINGENTE DEI POSTI PRENOTATI SUL TRENO E' ESAURITO.
TUTTAVIA ENTRO IL 28 SETTEMBRE ABBIAMO DISPONIBILITA' ANCORA DI QUALCHE CAMERA.
PERTANTO SE SIETE INTERESSATI VI PREGHIAMO DI INSERVI NELLA LISTA D'ATTESA IN MODO DA POTER CHIEDERE AD ITALO UN AUMENTO DEI POSTI. GRAZIE
Vi proponiamo un viaggio in luoghi insoliti e suggestivi nella cornice della città dotta, rossa e ghiotta.
Bologna è la città dei portici, delle chiese, delle torri, delle piazze, della musica, è meta di studenti per l’università più antica d’Europa. Visitare Bologna anche per i suoi mercati, i canali d’acqua e le storiche osterie.
Il centro storico di Bologna è ben tenuto, ricco di edifici di pregio, piazze e portici, che sono patrimonio dell’Unesco e si sviluppano per circa 40 km.
La città si vanta di un centro storico medievale che è tra i più estesi e meglio conservati d’Europa, pieno di monumenti, osterie, teatri e botteghe.
Intorno a Bologna una costellazione di borghetti medievali intermezzati da dolci colline e aperta campagna aspettano solamente di essere esplorati per sprigionare tutto il loro fascino d’altri tempi. Vi proponiamo un itinerario inconsueto alla ricerca di storie quasi dimenticate, ma non scomparse. Visiteremo un castello bizzarro dove un uomo sviluppa una terapia controversa; un edificio storico in pietra del XVI secolo, che ospita un inusuale museo e…tanto altro!
Apertura riservata.
L'oratorio, oggi sede del Coro Polifonico Romano, era il luogo di riunione e preghiera dei confratelli della compagnia del gonfalone.
Facevano parte della compagnia persone di diversa estrazione sociale, dalle figure più eminenti come il cardinale protettore Alessandro Farnese le famiglie Capodiferro e Mattei, agli artisti, che poi lavorarono nell'oratorio, come Matteo da Lecce e Raffaellino da Reggio, Federico Zuccari
Grazie ad una apertura riservata avremo modo di ritrovarsi in pien’500 con importanti maestri del Manierismo romano, in uno scrigno pittorico di rara bellezza
A Roma, riapre al pubblico l’Area Sacra di Largo Argentina, una delle più affascinanti aree archeologiche del centro storico della Capitale. I lavori sono stati resi possibili grazie alla Maison Bulgari. Largo Argentina torna allo splendore originario
Per la prima volta, grazie ad un nuovo percorso, potremo avere la possibilità di accedere al sito e di visitarlo in modo sistematico, leggendone le fasi di vita dall’età repubblicana attraverso l’epoca imperiale e medievale, fino alla riscoperta avvenuta nel secolo scorso con le demolizioni degli anni Venti.
L’edificio è disegnato con linee larghe e l’interno con grandi sale. Le maniglie sono stilizzate con un profilo alare o con il motivo del “bastone di Comando“, allora segno distintivo degli ufficiali piloti, riproposto come elegante abbellimento delle ringhiere dello...
Personale militare formato per svolgere funzioni di guida