
- Questo evento è passato.
SAN SISTO VECCHIO
sabato, 14 Novembre, 2020 - 10:00/12:00
SAN SISTO VECCHIO : UN POSTO IN PARADISO
SAN SISTO VECCHIO : Le domenicane a Roma
Antiche terme private di Petronio Mamertino trasformate poi in titulus da Crescenziana, potente matrona romana nel 499.
Deve il suo nome al corpo di San Sisto, martorizzato sotto Valeriano e traslato dalle catacombe di San Callisto. Tuttavia deve la sua importanza a San Domenico, il quale scelse il complesso per farne la sua sede a Roma. Quando i domenicani si trasferirono a Santa Sabina, Domenico decise di lasciare all’ordine femminile tutto il monastero.
Le suore lo fecero proliferare tanto che divenne il punto di riferimento per tutta la società romana fino al Rinascimento quando per motivi di salubrità furono trasferite nell’attuale sede dei SS. Sisto e Domenico a Monti.
Fù grazie a una terziaria domenicana, Suor Maria Antonia Lalia che il complesso fù ripristinato e trasformato nella sede di una scuola privata.
L’area dove un tempo era situato l’orto delle suore Domenicane oggi è occupata dal Semenzaio Comunale, un’istituzione che provvede al rifornimento di alberi, piante e fiori per le “aree verdi” della città
QUOTA ASSOCIATIVA
€ 13,00 iscritti
€ 15,00 non iscritti
LA VISITA SARA’ CONDOTTA DALLA DOTTORESSA S. DE ANGELIS
IMPORTANTE! LE NOSTRE VISITE GUIDATE SEGUONO LE LINEE GUIDA DELLA REGIONE LAZIO
-
Uso obbligatorio della mascherina per la guida e per tutti i partecipanti (adulti e minori).
-
Rispetto delle regole di distanziamento interpersonale e del divieto di assembramento; obbligo di mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro tra tutti i partecipanti.
-
Utilizzo di radio riceventi sanificate, per ascoltare la spiegazione della guida, regolarmente sanificati prima e dopo l’uso e auricolari monouso. Chi desidera, potrà portare e usare i propri auricolari personali.
-
La visita prevede un numero ridotto di partecipanti.
-
Obbligo per i non iscritti di fornire dati anagrafici e contatti.
La nostra Associazione dovrà inoltre mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 30 giorni (nel rispetto della normativa sulla privacy)